Il distretto orafo oggi

Marcianise

Il Centro Orafo "Il Tarì"
Il Centro Orafo "Il Tarì"
Il Centro Orafo "Il Tarì", la scuola TADS

Proprio da quello che fu il luogo di fondazione della Corporazione, il Borgo Orefici, nel 1987, un gruppo di orafi, produttori e commercianti napoletani pianificò il progetto della delocalizzazione delle proprie imprese in nuova un’area. L’obiettivo congiunto era l’ammodernamento ed il potenziamento del comparto orafo-gioielliero. Il nuovo sito da destinare all’insediamento fu individuato nell’area industriale del comune di Marcianise, attraente agli occhi degli investitori per tutta una serie di idonei requisiti, tra cui quello di essere un territorio meno congestionato già sede di altre produzioni industriali e la vicinanza agli snodi autostradali dell’area casertana, in grado di offrire validi assi di collegamento. Da queste premesse e da una scommessa che oggi possiamo dire essere stata vincente, nel 1996 nasce il Centro Orafo “Il Tarì” oggi una realtà con oltre 400 aziende stabilmente presenti (30% produzione, 30% servizi, 40% distribuzione), 2500 addetti, 400.000 operatori presenti annualmente, eventi specializzati per il settore con migliaia di presenze consolidate per ogni edizione. Non solo, il Centro Orafo che si sviluppa su 135.000 mq. di estensione globale, per un totale di oltre 40.000 mq dedicati alle attività permanenti di produzione e distribuzione dei soci è sede di una prestigiosa scuola di formazione il TADS che ospita ogni anno circa 150 allievi che vengono preparati per il mondo del lavoro, formando professionisti orafi, designer, gemmologi, manager o esperti informatici.

Il Centro Oromare
Il Centro Oromare, fasi di lavorazione
Il Centro Oromare

È il 1998 ed un altro progetto di innovazione ed ammodernamento si concretizza. Sempre a Marcianise (CE) nasce l’insediamento di Oromare dove imprese artigiane si dedicano alla lavorazione, produzione e commercializzazione di prodotti in corallo, cammei, oreficeria e gioielleria. Attualmente le aziende (originariamente dislocate nei distretti orafi di Torre del Greco e Napoli) presenti sono oltre 150 e fanno del Centro un altro polo produttivo che si estende su 60mila mq al cui interno lavorano circa 1000 addetti che coprono l’intera filiera produttiva.

Napoli, Borgo Orefici

A Napoli l’attività orafa si concentra in una zona storica del centro città: il Borgo degli Orefici. Da marzo del 2000 si è costituito Il Consorzio “Antico Borgo Orefici” al fine di organizzare la partecipazione degli operatori orafi di una delle zone più caratteristiche del Centro Antico di Napoli alle iniziative di valorizzazione dell’area e dell’artigianato orafo napoletano.

Un dedalo di vicoli e piazzette che pulsa operoso come un alveare nel cuore di Napoli e che pur tenendo a conservare quella matrice artigianale che dal 1300 l’ha consegnata alla storia come “maestra” nell’arte orafa, ha acquisito la piena consapevolezza della necessità di aprire le porte di un Patrimonio unico al mondo. Gioiellerie, botteghe artigianali, tagliatori di diamanti, incastonatori, commercianti di pietre preziose, continuano ad essere lì, attuali nel seguire le nuove tendenze, ma con la stessa  competenza e ospitalità di sempre per soddisfare qualsiasi tipo di esigenza e desiderio. Il consorzio opera attraverso la realizzazione di studi, ricerche e progettazione di linee di gioielli che vengono realizzate dagli artigiani e dagli allievi della sua scuola orafa.

Il Borgo Orefici, fase di lavorazione
Borgo Orefici, piazza Grande Orefici
Il Borgo Orefici, fase di lavorazione

Torre del Greco

Torre del Greco dal mare
Torre del Greco, la lavorazione del corallo
Torre del Greco, la lavorazione del cammeo

Torre del Greco costituisce un polo specializzato dell’artigianato del corallo e del cammeo. Si può dire che si tratta di un’attività fiorente con secoli di tradizione alle spalle, conosciuta in tutto il mondo e con una domanda piuttosto stabile che permette sia la vita di aziende medio-grandi, che il proliferare di piccoli e piccolissimi laboratori.

Nel 1997 si è costituita l’Assocoral (Associazione Nazionale Produttori di Corallo, Cammei e Materie Affini) che si pone come scopo la valorizzazione, la tutela, la salvaguardia, la promozione di tutto quanto attiene l’artigiano e l’industria del corallo, dei cammei, delle lavorazioni delle materie affini, nonché i comparti produttivi orafi ad essi connessi. Per questo: promuove e sviluppa la coscienza organizzativa degli operatori del settore, per la difesa dei loro interessi professionali; tutela ed assiste le Categorie rappresentate sul piano sindacale, economico, tecnico e professionale, ovunque se ne presenti la necessità Ha promosso numerose giornate di studio, convegni e seminari sulle problematiche relative alle materie prime e alla tutela del comparto, ed ha organizzato importanti eventi promozionali e culturali, tra cui le importanti mostre di New York, Montecarlo, Basilea, Milano, Vicenza, Barcellona, Roma e Torre del Greco.

Attualmente l’Assocoral è impegnata su tre grandi direttrici: tutela della risorsa corallo, sviluppo e marketing delle aziende, promozione all’estero dei prodotti.

Il dettaglio

Degno di nota è il sistema distributivo al dettaglio, presente in maniera capillare nell’intera regione,  composto da oltre 1400 punti vendita, principalmente a conduzione familiare. Ancora oggi la figura del gioielliere è considerata nell’immaginario collettivo come una persona di fiducia alla quale rivolgersi per i momenti più belli della propria vita.